martedì 12 dicembre 2006

Essere all'orizzonte


Guardo l'orizzonte lontano
grigie nubi si riflettono sul tetro mare,
un bagliore ad est.

Nulla io potrò
contro il destino che mi comparirà innanzi
se non essere in me, in voi.

Viaggerò finché tuoni o lampi,
onde in tempesta m'avranno vinto: vela in mare
e nulla potrò.

Se sarà sole,
la natura benigna ringrazierò donando
all'Uomo una stella lontana,

Antares, inizio dell'Essere.

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